“Rispondiamo alla Sua richiesta con cui chiede se sia consentito ospitare in uno studio di medicina generale una studentessa di scuola superiore per una formazione nella modalità PCTO. Pur ritenendo astrattamente possibile un tale inserimento, ravvisiamo molteplici limitazioni concrete che portano a stimolare una attenta riflessione. La presenza di un soggetto estraneo all’attività porta innanzitutto a ritenere necessario acquisire il nulla osta dell’ASL, quindi l’autorizzazione al trattamento dei dati da parte dei pazienti, poi la loro accettazione della attività di addestramento, inoltre la modalità per garantire il vincolo del segreto, l’aggiornamento del DVR, etc. etc. Le suggeriamo quindi di ponderare attentamente tutti questi rischi, evitando di esporsi.”

“Una studentessa del quarto anno del liceo scientifico fatto richiesta alla sottoscritta di poter frequentare il mio ambulatorio di medicina generale per un periodo di formazione nella modalità PCTO, avendo lei il desiderio di proseguire gli studi ed iscriversi alla facoltà di Medicina e Chirurgia.
Con la presente mail le chiedo la fattibilità del percorso ed eventualmente le modalità di organizzazione di suddetto periodo previsto per seconda settimana di giugno prossimo. “