“l’interrogativo da Lei posto è di particolare complessità, essendo necessario conoscere elementi e dati assenti nel Suo quesito. Può tuttavia riferirsi che qualora dopo la prima visita lo specialista che ha preso in carico il paziente ritenga necessaria una rivalutazione, la stessa si iscrive nell’ambito dei controlli. Trattandosi quindi di una prestazione successiva al primo accesso, il controllo deve essere prescritto dal professionista che ha preso in carico il paziente senza che lo stesso sia rimandato al Medico di Medicina Generale. Il Piano Nazionale GLA 2019-2021 specifica che le Aziende devono prevedere idonee modalità per consentire allo specialista la prestazione del controllo a prescindere dell’intervallo prima della rivalutazione. Ciò ai fini del principio di non aggravio delle incombenze e di pianificazione delle liste di attesa. “

“Sono un medico specialista ospedaliero.
vi scrivo in quanto desidero un chiarimento in merito a quali impegnative siano a carico del medico di medicina generale e quali invece a carico dello specialista ospedaliero SSN.
Poniamo il caso che in quanto specialista io veda in ambulatorio una paziente e ponga indicazione a rivalutazione ambulatoriale a tre mesi (non un esame specialistico, non un farmaco). In tal caso a chi compete l’emissione della prescrizione?
A quanto so, trattandosi di prestazione richiesta per una data che supera i 30 giorni, sarebbe a carico del medico di medicina generale. Oppure sbaglio?
Aiutatemi cortesemente a dirimere questo dubbio. Potete darmi dei riferimenti legislativi se possibile?”