“La richiesta di requisiti indicata dal bando di concorso, tra i quali le eventuali condanne riportate, va evasa con assoluto rigore. Qualora Lei non abbia ottenuto la riabilitazione la condanna iscritta nel Suo casellario va menzionata nella domanda, a fianco alla quale suggeriamo di annotare il titolo di reato e le data di definizione del giudizio. In ogni caso una condanna per guida in stato di ebrezza non dovrebbe essere ostativa. “

“Attualmente sono uno Specializzando di Anestesia e Rianimazione iscritto al 4 anno accademico presso l’Università diTorino.
Vorrei partecipare ad un concorso per Dirigente Medico presso una struttura pubblica, mi trovo in difficoltà nel rispondere ad una domanda presente nel bando.
Alla voce “ha avuto delle condanne penali” non so cosa inserirein quanto 15 annifa, nel 2008, sono stato fermato per guida in stato di ebrezza risolta successivamente con pena pecuniaria più sospensione della patente.
Avrei bisogno di un consulto che mi dica se inserire nella domanda d’iscrizione al concorso la condanna oppure, trascorsi ormai 15 anni, e non avendo mai più avuto altre condanne o simili, non sia più indispensabilein quanto decaduta secondo le leggi vigenti.