“La presente per chiarire dei dubbi sull’esistenza ed eventualmente la tipologia di requisiti strutturali necessari a Torino per uno studio medico. Desidererei infatti adibire a studio di agopuntura privato, in cui esercitare da sola, un locale dotato di doppio ingresso di circa 40 mq. Questa mattina mi è stato indicato da Voi un numero del comune di Torino a cui rivolgermi (‪011 01130411‬), ma la responsabile dell’ufficio corrispondente nega la competenza del Comune in materia. Cioè non mi ha saputo dire se esistono dei requisiti, ma mi ha assicurato che in ogni caso non sono normati dal Comune, almeno nell’area di Torino. Potete darmi qualche indicazione in merito, almeno per capire a chi rivolgermi?”

Nella Regione Piemonte l’apertura di studio professionale non è sottoposto a preventivo provvedimento dell’autorità amministrativa e, di conseguenza, è svincolata da requisiti strutturali di natura regolamentare. Per le strutture subordinate a preventiva autorizzazione ex art. 193 TULS i requisiti sono regolati nella DGR 616/2000 alla cui lettura si rinvia. il rilascio di queste autorizzazioni compete al Sindaco sulla scorta del parere dell’ASL territorialmente competente.