“In riscontro al quesito rivoltoci Le comunichiamo che una compagnia di assicurazione non ha titolo a chiedere dati sanitari di un proprio cliente. Nulla preclude che questi dati possano invece essere chiesti dai suoi eredi che ne proseguono la volontà, senza necessità di alcuna particolare autorizzazione sempreché il paziente non abbia posto un esplicito divieto scritto alla loro esternazione. Va da sé che il curante non potrà relazionare sulla causa di morte accertata da altri, mentre potrà relazionare sui dati sanitari di cui sia in possesso che dovranno essere esposti senza alcuna valutazione. “

“Buongiorno, sono una MMG. Desidererei ricevere un consulto circa una richiesta in ambito assicurativo privato.
Nel dettaglio: io ero il medico curante di un paziente che è deceduto improvvisamente nel mese di agosto a 44 anni per un malore improvviso, prima di allora era venuto in visita una sola volta nel 2022 per una faringotracheite. Il paziente è stato sottoposto a riscontro autoptico di cui io non sono a conoscenza, che la ex moglie riferisce invece di aver ottenuto in seguito a richiesta semplice alla medicina legale e che si rende disponibile a fornirmi. La ex moglie, non so se separata o divorziata, viene ora a richiedermi di rilasciare un certificato richiesto dall’assicurazione con cui il defunto aveva stipulato una assicurazione sulla vita. La coppia ha un figlio, minorenne. Il certificato che mi viene richiesto è intitolato “”RELAZIONE DEL MEDICO SULLA MALATTIA CHE FU CAUSA DELLA MORTE DELL’ASSICURATO (mod.1141) in cui vengono richiesti: visite che ho effettuato in precedenza all’assicurato e relative malattie, diagnosi dell’ultima malattia che ha portato al decesso, momento in cui è stata posta diagnosi della stessa, sintomatologia di presentazione, accertamenti effettuati che confermano la diagnosi, altre patologie in anamnesi, abitudine al fumo,al consumo di alcolici, all’uso di stupefacenti e di farmaci.
Le mie domande sono le seguenti:
-in qualita’ di medico curante sono tenuta a rilasciare questo tipo di certificato?
-in caso positivo da chi deve provenire la richiesta?
-queste persone, verosimilmente familiari, devono possedere una autorizzazione scritta rilasciata in vita dall’assicurato?oppure puo’ essere l’assicurazione a farne richiesta diretta al medico curante?
– in questo caso in cui non sono a conoscenza della maggior parte delle informazioni richieste come mi devo comportare?”