“Il presupposto per esercitare la professione è costituito dall’iscrizione all’albo che può essere conservata anche dopo la cessazione dell’attività. La P.IVA è elemento rilevante ai fini fiscali, ma non è condizione per la permanenza in albo. Le prestazioni occasionali possono essere regolate con ricevuta purché l’ammontare dei corrispettivi non superi i 5000€ annui. Quanto all’assicurazione la stessa è obbligatoria per legge per i professionisti che esercitano la professione a garanzia dei pazienti.”

“Sono un medico specialista in Chirurgia Plastica di 73 anni.Vista la riduzione di lavoro libero professionale di questi ultimi tempi ,causa Covid19, e’ mia intenzione rinunciare alla libera professione specialistica e chiudere la Partita IVA.
Mi chiedo se sia possibile ancora riservare qualche minima prestazione ambulatoriale sporadica ad amici e conoscenti e se si,come comportarmi in questo caso.
Inoltre vorrei sapere se devo mantenere l’assicurazione professionale o posso disdettarla.
Nell’attesa di un cortese ed esauriente riscontro, ringrazio infinitamente per l’attenzione concessami. “