“Vorrei porre alla Vostra attenzione il caso di un’assistita che, dopo aver ricevuto la raccomandata da parte dell’ASL Città di Torino riguardante la vaccinazione obbligatoria per gli operatori sanitari, ha richiesto che venisse emesso un certificato
che potesse permettere il differimento/omissione della sua vaccinazione. La paziente, che non ha presentato documentazione medica recente e senza che in anamnesi risultino apparentemente
patologie di rilievo o che possano porre controindicazione al vaccino, non vuole sottoporsi a vaccinazione e, minacciando denuncia, richiede che sia io a dover compilare un certificato che possa definire se lei è idonea o non idonea al vaccino, assumendomi le responsabilità del caso. Chiedo cosa poter rispondere alla paziente e se, effettivamente, sono io, come MMG (sostituto) a dover redarre una simile attestazione.”