Nulla preclude al medico di esercitare la propria attività presso la propria residenza, purché nella stessa sia allestito un adeguato locale a studio. Tuttavia, dignità e decoro della professione suggeriscono di separare l’abitazione dal luogo di esercizio della professione, evitando promiscuità rischiose sotto il profilo igienico.

Chiederei gentilmente informazioni per la possibilità di iniziare l’attività privata presso la mia residenza e/ o luogo diverso. Eventuali requisiti, permessi e/o comunicazioni .