In seguito all’intensificarsi delle violenze e dell’emergenza umanitaria in Ucraina, tante organizzazioni si stanno mobilitando per portare il loro sostegno e rispondere alle numerose urgenze e ai bisogni della popolazione: dalla raccolta di materiali e beni di prima necessità all’assistenza sanitaria, dalle campagne di raccolta fondi all’accoglienza dei profughi.
Il nostro Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ci dice che i numeri degli sfollati dall’Ucraina che stanno arrivando in Europa sono davvero elevatissimi. Sostiene anche che “l’Italia ha sempre detto che serve un’Europa solidale: è questa l’occasione per dimostrarlo. L’Italia è abituata a gestire situazioni anche emergenziali: tramite la rete delle prefetture, con il mondo dell’associazionismo, con i Comuni, faremo fronte a tutte le necessità che si presenteranno”. In base alla direttiva europea, che non era stata mai recepita prima, a coloro che fuggono dalla guerra in Ucraina sarà concessa protezione temporanea nell’Ue per un anno, prorogabile per altri due anni, con permesso di soggiorno e accesso all’istruzione, al mercato del lavoro, ai sistemi sanitari e al sistema di welfare dello Stato membro in cui decideranno di fermarsi. Anche il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, dichiara che “La scuola italiana è pronta ad accogliere bambini e ragazzi ucraini”. Il primo stanziamento previsto per sostenere le scuole che accoglieranno questi giovani è di un milione di euro e sarà ripartito sulla base delle esigenze che verranno manifestate dagli Uffici Scolastici Regionali, in raccordo con le Prefetture competenti. Potrà essere utilizzato per sostenere i costi della mediazione linguistica e culturale, oltre che di tutto ciò che sarà necessario a garantire l’accoglienza di bambini e ragazzi e la loro alfabetizzazione.
Le associazioni europee della professione odontoiatrica dichiarano piena solidarietà verso i colleghi ucraini e, in generale, verso tutta la popolazione vittima di una guerra incomprensibile. Molte delle associazioni nazionali si sono unite alla società civile nel supportare raccolte fondi e iniziative umanitarie. L’appello rivolto ai dentisti europei quindi è “aiutate, come potete, l’interesse delle popolazioni che sono state toccate dai combattimenti”.
La Commissione Albo Odontoiatri di OMCeO Torino intende dare il proprio contributo concreto all’emergenza umanitaria del popolo Ucraino promuovendo l’erogazione di prestazioni odontoiatriche gratuite da parte dei propri iscritti che vorranno aderire volontariamente al progetto “CAO solidale”. Visite odontoiatriche e interventi di prima necessità soprattutto alle donne e ai bambini che, come ben sappiamo, saranno la maggioranza degli esuli, avendo lasciato i loro uomini a combattere nel proprio Paese. Un progetto che mira a dare assistenza odontoiatrica per completare il ventaglio di aiuti da parte delle Istituzioni e del mondo del volontariato, tutti concentrati sull’urgenza di accogliere i profughi attraverso beni di prima necessità e raccolta fondi. La CAO vuole inserirsi nel “dopo” prima accoglienza per garantire la salute orale anche a chi fugge dalla guerra, affidandosi nel tempo alla generosità dei singoli professionisti privati che rappresentano il 95% dell’Odontoiatria italiana.
Per informazioni inviare mail a cao@omceo.to.it oppure chiamare la dr.ssa Patrizia Biancucci, membro CAO Torino, al 3358307669.
Il Presidente CAO Torino
Dott. Gianluigi D’Agostino