Come medici rispettiamo e non giudichiamo le decisioni delle persone. Alcuni di noi mettono a disposizione la loro professionalità anche per garantire che la scelta, sempre dolorosa, della donna o della coppia, non sia gravata dall’abbandono dell’assistenza sanitaria.
Vogliamo credere che il termine “sicari” non sia espressione del Suo sentimento nei confronti dei medici e tanto meno nei confronti di chi è chiamato ad applicare la legge.
Così l’Ordine dei Medici di Torino risponde a Papa Francesco che qualche giorno fa in una udienza generale ha usato il termine “sicari” per definire i medici che applicano la legge 194/1978 dello Stato Italiano.