Città della Salute e della Scienza. Bando per “Guardie interdivisionali notturne” . L’Ordine di Torino chiede il ritiro immediato dell’avviso e la sua revisione

L’Ordine dei Medici di Torino chiede il ritiro immediato dell’avviso pubblico per il conferimento di incarichi di  “Guardie interdivisionali notturne”.
Con una lettera rivolta al Direttore generale della Città della Salute, a quello della Sanità regionale e all’Assessore alla Salute, interviene per chiedere un riesame del bando.

“Condividiamo le molte segnalazioni critiche di Colleghi per la scelta dell’Azienda di affidare le guardie interdivisionali notturne a medici, verosimilmente neolaureati e senza specializzazione, che, per quanto professionalmente preparati, non possono avere maturato la necessaria competenza ed esperienza per affrontare situazioni di emergenza. Anche il compenso per questa attività è ritenuto inadeguato, considerato quello riconosciuto dal SSN per i medici della continuità assistenziale che risulta di oltre due volte superiore.
È inaccettabile che venga trascurato il profilo di sicurezza per il paziente e quello di responsabilità per il medico, a seguito di questo tipo di reclutamento.
Si ritiene quindi che il bando debba essere riesaminato alla luce di queste criticità e nell’esclusivo interesse della sicurezza, della cura e del decoro della professione”.

 

Avviso Pubblico Guardie (leggi il bando)