“Si comunica che a seguito della liberalizzazione dell’informazione sanitaria il medico può far conoscere l’ambito di propria attività. Tuttavia, i Suoi messaggi devono essere rispettosi dell’art. 4 del DPR 137/2012, evitando espressioni equivoche, promozionali o svianti. Riteniamo quindi che nei Suoi biglietti da visita possa essere presente la indicazione generica “medicina estetica”. “

“Con la presente vorrei chiedere chiarimenti riguardo scrivere “”medico estetico”” sia sui biglietti da visita, timbro e tarda dell’ufficio.
Ho fatto parecchi corsi e master di medicina estetica, posso scrivere medicina estetica sulla targa, timbri ecc…. O no non essendo specializzato in ch. Plastica, dermatologia….”