“l’apertura di uno studio medico, come tale intendendo una struttura privata, non necessita di alcuna comunicazione all’Autorità in quanto non modifica la destinazione d’uso civile dell’unità immobiliare. Qualora invece la struttura abbia natura ambulatoriale aperta al pubblico sarà necessaria la compatibilità edilizia e di conseguenza la SCIA al Comune.”

Ringrazio per la puntuale ed esaustiva risposta. Chiederei un’ultima precisazione se possibile: nel caso suggeritomi, ovvero in regime extramoenia e in uno studio a se stante o comunque non in commistione a colleghi mmg, è necessaria la presentazione della segnalazione di inzio attività (SCIA) al comune? Ho avuto pareri discordanti e non riesco a risolvere la questione