“rispondo al Suo interrogativo evidenziandoLe che ciascun medico organizza la propria professione utilizzando la strumentazione che ritiene necessaria per la prestazione richiesta. Nel territorio regionale gli studi professionali medici non sono subordinati ad alcuna preventiva autorizzazione che risulta invece necessaria solo quando la presenza di strumentazione trasformi lo studio in struttura complessa. La strumentazione per eseguire un test da sforzo non è una strumentazione di natura particolare, tale da rendere necessario dotare lo studio di autorizzazione ex art. 193 TULS, ferma rimanendo l’adozione di ogni opportuna cautela per eseguirli in sicurezza. “

Avrei bisogno di porre un quesito normativo/organizzativo: nel mio studio privato avrei intenzione di eseguire elettrocardiogrammi sotto sforzo / test ergometrici.
In tal senso, vorrei sapere se per tale prestazione necessito di una autorizzazione da parte dell’ASL, e se oltre ad un defibrillatore devo anche garantire la presenza di un carrello per le emergenze.