Continuano ad arrivare all’Ordine dei Medici di Torino segnalazioni di colleghi e di cittadini riguardo la speculazione sui prezzi delle mascherine chirurgiche e sulle mascherine Ffp2 e Ffp3 da parte di aziende private che si occupano della vendita dei prodotti.
Anche dopo settimane dall’inizio dell’emergenza, nonostante il tema sia ben noto e all’attenzione del dibattito pubblico, si registrano ancora aumenti fino a 100 volte il prezzo originario delle mascherine rispetto al periodo precedente.
Si tratta di un fatto di una gravità inaudita, che non può essere giustificato in alcun modo, neanche con le logiche che stanno alla base del libero mercato. In questa fase, infatti, al di là di ogni considerazione di carattere morale, speculare con prezzi da sciacallaggio sui dispositivi di protezione individuale significa mettere a repentaglio la salute delle persone e in definitiva contribuire ad aumentare la diffusione del contagio.
Chiediamo dunque, come Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Torino, un intervento delle autorità competenti in modo da verificare l’effettiva diffusione di queste pratiche e la possibilità di adottare adeguati provvedimenti.