Buongiorno. Sono Luigi Malandra, medico in pensione che ha esercitato in Volpiano (To).
Per me è stato un onore praticare questo mestiere (da “ministerium”: servizio). Ho cercato di essere medico (da “medeor”: lenire, venire in aiuto) e non guaritore, taumaturgo o luminare. Sempre a disposizione.
Ho accumulato una serie incredibile di storie che mi piaceva raccontare e chi ascoltava poi diceva: “scrivile, altrimenti andranno perdute!”. Sono contento di averle annotate e l’accoglienza da parte di chi ne ha già letta qualcuna è davvero unanime e incoraggiante (vedi allegato).
Le ho poi sottoposte alla casa editrice “Il Canneto editore”
https://www.cannetoeditore.it/prodotto/medicus-in-aeternum-luigi-malandra/
che le ha pubblicate nella collana ADASTRA. Il libro che ne è nato non parla di Scienza ma di vita quotidiana condivisa con i miei pazienti.
Il titolo “medicus in aeternum” si ispira al salmo 110 con cui il vescovo consacra l’ordinando sacerdote: “Tu es sacerdos in aeternum secundum ordinem Melchisedec” [sei sacerdote per sempre secondo l’ordine di Melchisedec]. Io ho sempre pensato di essere medico per sempre. Non solo quando ero in ambulatorio o in servizio. E siccome mi piace scherzare, ho adattato il testo al mio operato: “ego sum medicus in aeternum secundum ordinem Aesculapii!” [sono medico per sempre secondo l’ordine di Esculapio]!
Investirò eventuali utili in beneficenza perché lo scopo è solo quello di far conoscere un modo di lavorare che se ora sembra assurdo, anche negli anni ’80 non era certo comune.
Chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni sul libro o sugli eventi ad esso legato (presentazioni, promozioni, curiosità o altro) potrà scrivere a medicusinaeternum@gmail.com. Risponderò volentieri.
Quanti poi lo avranno letto, se ne avranno piacere, potranno contattarmi allo stesso indirizzo per commentarlo.
Sarò contento se vorrete diffondere questa e-mail.
Un caro saluto e Auguri di Buone Feste!
Luigi Malandra