“Si esclude che l’attività di prelevatore presso strutture di raccolta del sangue possa essere svolta dall’odontoiatra. Le sue competenze in questo ambito sono infatti limitate all’attività complementare a quella indicata nell’art. 2 della L. 409/85. “

“Mi piacerebbe prestare volontariato presso FIDAS ad eseguire prelievi per la raccolta del sangue durante i fine settimana con “incarico
extraistituzionale” . È venuto fuori che dal Centro Nazionale e Regionale Sangue gli odontoiatri non sono abilitati a questo tipo di prestazione. Ritengo che la dicitura sul contratto con FIDAS “ Medici e Infermieri “ risulti antecendente alla nascita della corso di laurea specialistica in Odontoiatria. Noi odontoiatri siamo abilitati ad effettuare prelievi venosi e somministrare farmaci per via endovenosa (nel nostro caso tipici le benziazepine per ansiolisi e sedazione cosciente, e prelievi di sangue per l’estrazione del PRP, PRGF.) Vi chiedo cortesemente di verificare questa mia problematica di capire perché la nostra laurea in odontoiatria sia considerata (da questo punto di vista dal centro nazionale e regionale sangue ) inferiore a quella di scienze infermieriscitche e dare la possibilità anche a noi odontoiatri di prestare servizio presso AVIS, FIDAS e altre associazioni in quanto da alcuni anni riferiscono un grave calo di personale e una sempre più carente disposizione di sangue”