“Si comunica che l’attività di volontariato non è incompatibile con il corso di specializzazione universitaria. La vigente normativa vieta infatti lo svolgimento di contemporanea attività lavorativa, con esclusione di quella indicata nell’art. 19 della L.448/2001 tra cui non può iscriversi l’attività di volontariato”

“Sono il dott. …. Scrivo per avere informazioni in merito ad attività di volontariato come medico.
Sono attualmente impegnato come medico specializzando in psichiatria presso le Molinette, e lavoro come medico di CA presso asl to 4.
Vorrei iniziare attività dimedico volontario (quindi senza alcuna retribuzione) in un associazione di supporto psicoterapeutico per persone con disabilità/vittime di violenza. All’associazione servirebbe supporto medico nell’impostare una terapia psicofarmacologica per pazienti che non riescono ad avere accesso aservizi quali CSM.
Il mio ruolo sarebbe quello di impostare una terapia medica (ovviamente non farmaci che hanno una precisa necessità dis pecializzazione psichiatrica e senza eccessivi rischi farmacologici) per pazienti che secondo il personale e secondo mio parere potrebbero giovare anche di una terapia psicofarmacologico.
Presterei assistenza come medico (non come psichiatra ovviamente).
Riassumendo: vi sarebbero problemi a fornire la mia attività di medico su base volontaria (quindi non ricevendo retribuzione)?”