“La conclusione del Suo rapporto convenzionale implica la necessità di conservazione dei dati per il tempo necessario a coprire il rischio di contenzioso che prudenzialmente non deve essere inferiore ai 10 anni. Qualora il Suo sistema venisse disattivato Le suggeriamo di fare un duplicato del Suo archivio al limite in formato cartaceo. La targa dello studio non è più soggetta adi imposta ma dovrà essere adeguata alla Sua nuova situazione per non creare equivoci nei cittadini. Anche la polizza assicurativa dovrà essere aggiornata, ricordandoLe di chiedere la copertura postuma per l’attività di Medico di Medicina Generale che cesserà di svolgere. Va da sé che il Suo studio sarà sottoposto al rispetto di tutte le regole del settore dallo smaltimento rifiuti, alla valutazione del rischio Dlgs 81/2006, dal controllo dei farmaci, al controllo degli impianti. Inoltre l’iscrizione all’Albo comporta l’obbligo di assolvimento dei crediti ECM.”

Sono MMG e sono arrivata al momento della pensione ed avrei bisogno di alcuni chiarimenti: – per quanto tempo devo tenere i dati dei pazienti? (cartacei ed informatici, in quest’ultimo caso, dato che anche il programma di cartelle cliniche verrà disattivato, come fare?). – targa dello studio, non ricordo se si paga una tassa o no e, nel primo caso, chi si deve avvisare nel momento che verrà tolta. – assicurazione professionale (Prassi Broker): continuerò l’attività medica privatamente, va modificato il contratto o si mantiene così?. -ECM: mantenendo la mia iscrizione all’OM e continuando ad esercitare al di fuori della MG, sono tenuta all’aggiornamento ECM? -Rifiuti speciali: finora li ho portati all’ASL, da adesso? (in particolare dovrò smaltire le siringhe, dato che mi occupo di mesoterapia antalgica). Al momento non mi viene in mente altro, se non che avviso anche il sindacato che con il 30 settembre concludo la mia attività come MMG (è sufficiente o devo mandare un avviso firmato, o una PEC?).