NUOVA ASSOCIAZIONE NAZIONALE CHE RAPPRESENTA LE VITTIME ITALIANE DEL TALIDOMIDE, DENOMINATA V.I.TA

Ill.mo Presidente,
con la presente nota, ci è gradito informare Lei e gli iscritti all’ordine dei medici della Sua Provincia, che è stata costituita una nuova associazione nazionale che rappresenta le Vittime Italiane del Talidomide, denominata V.I.TA, con sede a Milano in Corso San Gottardo, 5.
Il principio attivo del talidomide fu diffuso in molti Paesi europei e non, tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, e causava, se assunto in gravidanza, malformazioni a carico del nascituro, consistenti principalmente nel mancato o anomalo sviluppo degli arti, ma anche in danni non immediatamente visibili a carico degli organi interni, della circolazione, della vista e dell’apparato muscolo-scheletrico. Nel 1962, nel nostro Paese, il Ministero della sanità ordinò il divieto (Gazzetta Ufficiale  n. 186 del 1962) del commercio e il ritiro dal mercato dei prodotti contenenti talidomide. In Italia non è mai stato effettuato un censimento dei talidomidici.
La legge finanziaria 2008 (L.244/2007) ha stabilito che: “ai soggetti affetti da sindrome da talidomide, determinata dalla somministrazione dell'omonimo farmaco, nelle forme dell'amelia, dell'emimelia, della focomelia e della macromelia» è riconosciuto «l'indennizzo di cui all'articolo 1 della legge 29 ottobre 2005, n. 229". In seguito, il DL 207/2008, convertito con L. 14/2009, ha precisato che l'indennizzo previsto dalla legge finanziaria 2008 è riconosciuto solo ai soggetti nati dal 1959 al 1965. Il relativo regolamento di esecuzione è stato adottato con decreto del Ministro del lavoro, della salute e della politiche sociali n. 163/2009.
Tra gli scopi dell’associazione V.I.TA. vi è quello di favorire la conoscenza della legge di cui sopra, mediante un'opera di divulgazione capillare e di sensibilizzazione anche dei medici di base.
Le chiedo pertanto di voler diffondere la presente nota agli iscritti all’ordine Provinciale che Lei presiede, al fine di divulgare le opportunità normative esistenti per i soggetti potenzialmente talidomidici.
Mi permetto di allegare una locandina informativa che potrà essere esposta negli ambulatori medici.
Nel ringraziarLa per la sua attenzione, rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e approfondimenti.
La saluto cordialmente
Il Presidente di V.I.TA Giovanni Del Mastro

fiG-locandina-medici.pdf

https://www.omceo-to.it/DOCS/locandina-medici.pdf
https://www.omceo-to.it/DOCS/comunicazione-n-55-registro-italiano-dei-medici-prot-9369-07-10-2015809.pdf
https://www.omceo-to.it/DOCS/febbraio2017.pdf
https://www.omceo-to.it/DOCS/febbraio2017.pdf