Ci sono fenomeni evidenti e ben conosciuti, come l’aria che si respira nelle città inquinate, i cui effetti nocivi sono da anni oggetto di studi e approfondimenti. E ci sono i danni, non sempre immediati e prevedibili ma potenzialmente drammatici, che il cambiamento climatico nel suo complesso può provocare sulla nostra salute, mettendo a rischio la biodiversità, le specie animali e vegetali, e in definitiva l’attività e la vita umana.
Il rapporto fra ambiente e salute e le strategie per preservare entrambi saranno al centro della discussione nel quarto incontro di “Facciamo il punto: scelte scomode e diritti”, la rassegna dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Torino in corso al Circolo dei Lettori.
Una connessione che viene esaminata da vari punti di vista, dalle conseguenze del riscaldamento globale sulle persone, fino – in senso opposto e paradossale – all’impatto negativo che a loro volta le attività dei sistemi sanitari possono avere, pur nel loro obiettivo di cura, nel contribuire all’emissione di CO2 in atmosfera.
Ad esempio, una singola macchina per la risonanza magnetica che lavori per un anno mediamente produce una quantità di CO2 corrispondente all’inquinamento prodotto da un’auto che viaggi per 500mila chilometri. Un aspetto che pone l’accento, da un lato, sull’importanza di contenere le prestazioni mediche inappropriate (si stima siano circa il 20-30% del totale), dall’altro sull’esigenza di studiare sistemi sanitari e attività di ricerca con il minor numero possibile di emissioni, in grado di salvaguardare la salute delle persone senza danneggiare il pianeta.
Martedì 28 febbraio alle ore 18, moderati dal presidente dell’Ordine Guido Giustetto, interverranno:
Roberto Mezzalama, esperto di impatto e di rischio ambientale e climatico, di cui si occupa da oltre 20 anni per una delle principali società internazionali di consulenza ambientale; Sandra Vernero, medico, co-fondatrice e presidente dell’Associazione Slow Medicine ETS; Paolo Vineis, professore di Epidemiologia Ambientale presso l’Imperial College di Londra.
“Facciamo il punto: scelte scomode e diritti” è un progetto culturale nato dalla nuova rivista digitale dell’Ordine, Il Punto.it – confronti su medicina e sanità (ilpunto.it), e che parte dai medici ma si rivolge a un pubblico più ampio e traversale.
Ilpunto.it raccoglie e presenta, con un taglio interdisciplinare e dialettico, argomenti che riguardano la professione medica ma interessano una platea decisamente più vasta: l’etica, la deontologia, la politica sanitaria, i problemi della ricerca, il rapporto tra le professioni, la relazione di cura, la comunicazione clinica, la responsabilità professionale.
La rassegna prevede cinque incontri, tutti al martedì alle ore 18 nella Sala Grande del Circolo dei Lettori in via Bogino 9, a Torino. I primi tre incontri, su aborto, fine vita e intelligenza artificiale, si sono tenuti nelle scorse settimane. L’ultimo incontro, dopo quello su ambiente e salute, riguarderà il rapporto medico-paziente ed è in programma il 7 marzo.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria alla pagina https://torino.circololettori.it/eventi-2/eventi-ospiti/
23 febbraio 2023
