Concorso truccato, medico condannato a pagare all’Ateneo 10 mila euro per il danno di immagine. L’Omceo di Torino chide una rettifica

Questo il titolo dell’ articolo apparso il 30 Aprile 2017 su Stampa e Repubblica e – di rimbalzo- su diverse testate.

La vicenda fa riferimento Maurilio Bessone che viene erroneamente definito in tutte le uscite giornalistiche come “medico radiologo del San Giovanni Battista”. Ma Maurilio Bessone non è un medico bensì un tecnico di radiologia.

L’Ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Torino (OMCeO) ribadisce ancora una volta l’importanza di una più stretta collaborazione con i media in modo che si possano evitare  episodi di errata comunicazione lesivi per il diritto dei cittadini ad una corretta informazione.
Riconoscendo il ruolo fondamentale della stampa, l’Ordine sottolinea l’importanza di una più accurata verifica delle fonti e delle notizie già diffuse, che, anche a fronte del cambiamento degli strumenti di informazione e dei tempi della comunicazione, sembra una regola  disattesa.
 
L’OMCeO di Torino auspica  una rettifica delle notizie pubblicate e un impegno concreto a tutela dell’informazione pubblica.