“Siate vicini ai pazienti, la medicina è una disciplina umanistica prima ancora che tecnica”.
È il messaggio che il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Torino, Guido Giustetto, ha rivolto questo pomeriggio a quasi 300 giovani iscritti agli albi professionali, nel corso della tradizionale cerimonia di giuramento e di benvenuto alla professione, che si è tenuta al Teatro Alfieri.
Dialogo, fiducia, attenzione al rapporto medico-paziente sono gli argomenti trattati nel corso dell’intervento. “Occorre evitare – ha sottolineato Giustetto – che la medicina diventi “sordomuta”, una pratica in cui l’ascolto e l’aspetto della relazione passano in secondo piano e il medico diventa soprattutto un tecnico”.
“Il rapporto di fiducia con il paziente è fondamentale, se pensiamo che nella realtà in cui operiamo dobbiamo continuamente prendere decisioni sulla base di dati imperfetti e di conoscenze limitate – ha aggiunto –. Se non si accetta che esistono comunque margini di incertezza, si rischia di cercare di arrivare per forza a una diagnosi definita, che il più delle volte è solo un’anomalia che non ha nessun significato dal punto di vista della salute del paziente. È quello che possiamo definire accanimento diagnostico”
Parole che riprendono i consigli (“Siate umani, state vicini al paziente”) che molti colleghi più anziani avevano ribadito nel corso della mattinata, nel corso della cerimonia loro riservata. Il consiglio direttivo, guidato dal presidente Giustetto e dal vicepresidente Guido Regis, ha infatti premiato circa 120 decani della professione in occasione dei 50, 60 e 70 anni di laurea: targhe di ringraziamento e medaglie d’oro, un segno di riconoscimento per il lavoro svolto nel tempo e per l’impegno professionale e umano. Impegno che per molti è proseguito ancora, anche durante la pandemia, nel gruppo di volontari che l’Ordine, insieme con le organizzazioni di volontariato, ha messo a disposizione dell’Asl Città di Torino per la campagna vaccinale anti-Covid.
Nel pomeriggio il benvenuto ai neo iscritti. Dopo il presidente Giustetto, sono intervenuti la consigliera segretaria Rosella Zerbi, il vicepresidente della Commissione Odontoiatri Claudio Brucco, il coordinatore della Commissione Giovani Medici, Francesco Cuniberti. Quindi il giuramento professionale per i 285 giovani medici e odontoiatri presenti in sala, letto dalla dottoressa e attrice Geny Macrì: al termine hanno ricevuto tutti il distintivo dell’Ordine e una copia del codice deontologico della professione.
17 settembre 2022